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Il più delle volte il mal di denti è causato da processi infiammatori innescati da: carie, gengiviti, parodontiti, ritenzione dei denti del giudizio, inclusione, bruxismo, ascessi dentali e altre comuni affezioni causate dall’accumulo di placca e tartaro o stati d’ipersensibilità dentinale.
Tra le cause del mal di denti, inoltre, rientrano anche le patologie dell’organo pulpare originate da eventi traumatici o accidentali quali: incidenti e fratture dentali.
Oltre a queste situazioni, però, il mal di denti può essere causato anche da fattori estranei all’apparato ortodontico, quali ad esempio: sinusite, nevralgia del trigemino, angina pectoris e persino infarto al miocardio.
Qualunque sia la causa, è fondamentale agire prima che l’infezione coinvolga la polpa causando un dolore endodontico molto più intenso.
Alla presenza di un mal di denti, persistente o lieve che sia, occorre agire subito richiedendo l’intervento del dentista.
Prima della visita con lo specialista, per evitare che il dolore si propaghi velocemente e in maniera incontrollabile, è possibile assumere dei farmaci previo consulto con il proprio medico di fiducia.
Gli antidolorifici più utilizzati per attenuare il mal di denti sono: FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), a base di Ibuprofene, Ketoprofene, Ketorolak e Paracetamolo, Analgesici narcotici (Oppioidi) o Corticosteroidi.
È bene rilevare, però, come questi farmaci non devono essere intesi come risolutori ma solo come degli efficaci rimedi per controllare il dolore nelle fasi più acute. Durante, e in seguito, queste fasi è consigliabile seguire le prescrizioni del dentista e attuare delle sane e corrette abitudini igieniche e alimentari.
Oltre al ricorso ai farmaci antidolorifici e antinfiammatori, in un primo momento, è possibile provare a lenire il dolore con rimedi naturali che possono aiutare a gestire il fastidio prima della visita con il dentista.
Allo stesso modo un’alimentazione povera di zuccheri ma, al contrario, ricca di fibre, vitamine e antiossidanti naturali può offrire un certo sollievo.
In conclusione, una buona igiene orale e delle sane abitudini alimentari possono fare molto per prevenire il mal di denti, ma per eliminarlo definitivamente è indispensabile consultare immediatamente il proprio dentista.
Data l’ampia varietà di cause e sintomi del mal di denti, va da sé che le soluzioni per affrontare il problema possono essere diverse.
L’importante è non sottovalutare mai il mal di denti e valutare tempestivamente la situazione con il proprio dentista per stabilire il tipo di trattamento da applicare per evitare conseguenze ben più gravi come: danni irreversibili ai denti, perdita o infezioni gravi (setticemia).
Una volta eseguita la diagnosi, il dentista sarà in grado di proporre il trattamento più appropriato (otturazione, endodonzia, ecc.) in base alla causa dello stato infiammatorio.
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