Che cos’è l’impronta dentale digitale?
Impronta dentale digitale: la tecnologia che offre precisione, accuratezza e miglior comfort.
Stanchi delle fastidiose impronte tradizionali?
Con l’impronta dentale digitale, migliora il comfort e scompare lo stress legato ad una delle esperienze più spiacevoli che un paziente può provare in uno studio dentistico.
Non avete mai sentito parlare di questa innovativa metodica di registrazione orale?
Nessun problema, scopriamo insieme di cosa si tratta in questa breve guida.
Che cos’è l’impronta dentale digitale?
L’impronta dentale digitale è una metodica di registrazione orale ad alta precisione che si avvale di scanner o telecamere intraorali per scansionare tridimensionalmente le arcate dentali e trasformare le immagini rilevate in un modello visivo della bocca del paziente.
Questi dispositivi permettono di ottenere delle impronte dentali digitali perfettamente fedeli alle diverse arcate dentali, senza lo stress legato al tradizionale procedimento mediante pasta in alginato.
Grazie allo scanner intraorale, infatti, è possibile raccogliere migliaia di dati e processarli in tempo reale attraverso un software con capacità di registrazione assoluta, molto più precisa dell’occhio umano.
Questa tecnologia presenta molteplici vantaggi per il paziente come: grande precisione, accuratezza e miglior comfort.
Come si rivela l’impronta digitale?
Per ottenere un’impronta dentale digitale perfettamente fedele alla propria arcata dentale basta introdurre nella bocca un piccolo apparecchio, simile ad uno spazzolino elettrico.
Lo scanner intraorale rileva le arcate dentarie e le scansiona, prima di trasferire le immagini ad un software che elabora i dati dettagliatamente per offrire allo specialista e al paziente un quadro chiaro della situazione in pochissimi minuti.
Attraverso le immagini ad alta risoluzione rilevate dallo scanner, è possibile realizzare i manufatti protesici richiesti in modo preciso e rapido e valutare la procedura da proporre al paziente direttamente in poltrona.
Quando utilizzare lo scanner intraorale?
Lo scanner intraorale può essere utilizzato in diversi campi di applicazione.
La scansione 3D è particolarmente indicata per la rilevazione dell’impronta dentale in caso di:
- Protesi su denti naturali e su impianti
- Apparecchi ortodontici per adulti e per bambini
- Documentazione pre e post cure
- Impiego nella chirurgia dinamica guidata
- Malocclusioni e disallineamenti
- Interventi di odontoiatria estetica
- Propedeutico per la costruzione della classica dentiera
I vantaggi dell’impronta dentale digitale
L’impronta dentale digitale è adatta a tutti perché è più precisa, meno invasiva e dura anche di meno.
Per i pazienti più giovani, la velocità del trattamento riduce la comparsa di disagi come nausea e vomito mentre, per i più grandi, la maggiore precisione di acquisizione dei dati garantisce che le protesi siano perfettamente compatibili con l’arcata dentale e non creino sgradevoli sensazioni e fastidi.
L’impronta dentale digitale è sicuramente più precisa, rapida e confortevole per il paziente, ma i vantaggi non finiscono qui.
Tutti i vantaggi dell’impronta dentale digitale
L’impronta dentale digitale è
- Più precisa: lo scanner raccoglie informazioni in tempo reale, con capacità di registrazione molto più precisa dell’occhio umano
- Più confortevole: l’impronta dentale digitale non provoca fastidio poiché non richiede nessuna pasta che possa provocare nausea
- Più veloce: bastano solo 3 minuti per ottenere un modello 3D completo del cavo orale da inviare via internet in presa diretta
- Più diretta: con l’impronta digitale è possibile vedere in tempo reale sul monitor l’immagine dettagliata dell’intero cavo orale
- Più realistica: permette di ottenere un’immagine ingrandita ad alta risoluzione dell’arcata e non del suo negativo
- Più immediata: permette al dentista di vedere la qualità dell’impronta digitale direttamente in poltrona
- Più sicura: eventuali errori possono essere visualizzati sul monitor e immediatamente corretti
- Più ecologica: l’impronta digitale non richiede materiali altamente inquinanti per l’ambiente come gessi e resine
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